Da non perdere. Una visita a Dunarobba vale un viaggio ai primordi della storia.
Bene protetto dall'UNESCO, è "Patrimonio dell'umanità" e si trova tra Montecastrilli e Avigliano Umbro. E' considerato uno dei più interessanti e importanti siti paleontologici del mondo.
Per raggiungere questo sito bisogna fare un ampio giro. Due sono le possibilità:
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passando per Amelia, Foce, Sambucetole, raggiungendo Montecastrilli percorrendo la strada provinciale n°9
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oppure, percorrendo l'Amerina verso Orvieto, arrivati a Tenaglie, proseguire per Avigliano Umbro per la strada panoramica
La foresta non custodisce semplici resti di piante pietrificate, come si possono trovare in altri luoghi della terra, ma veri e propri tronchi ancora allo stato legnoso. La storia della foresta risale a 2 milioni di anni fa, al Pliocene superiore, quando il sito era occupato dal lago Tiberino, intorno al quale si era sviluppata un'estesa foresta di conifere simili alle sequoie oggi presenti in America del Nord. La crescita di questi giganti, alti sino a 100 metri, fu favorita dal clima caldo-umido, ma con il mutamento delle condizioni climatiche l'ambiente si modificò profondamente e la foresta scomparve rimanendo in parte interrata. Grazie alla grande quantità di argilla di cui è ricco il terreno una parte dei tronchi superstiti subì una sorta di mummificazione.
Il ritrovamento dei tronchi è avvenuto intorno al 1970, durante l'estrazione di argilla nella vicina cava utilizzata per alimentare la fornace di laterizi.
Il moderno centro visita offre la possibilità di approfondire la conoscenza della foresta fossile e di effettuare percorsi guidati al suo interno. Su un'area di circa 8 ettari sono state installate delle vere e proprie "capanne" a difesa dei tronchi (il più alto misura circa 5 metri), 42 dei quali sono visibili.
Indirizzo Vocabolo Pennicchia, 46, Fraz. Dunarobba, 05020 Avigliano Umbro
Per saperne di più
http://www.forestafossile.it/
http://www.kairos.tr.it
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